Welfare aziendale: confermato il raddoppio dei fringe benefit anche per il 2021


L’innalzamento del valore massimo di esenzione da contribuzione e tassazione per i beni e servizi erogati ai dipendenti da parte del datore di lavoro, nel corso del 2020 è stato uno strumento molto apprezzato sia da imprese che da lavoratori, oltre a rappresentare un volano per la diffusione di misure di Welfare aziendale.
Per fringe benefit si intendono i compensi in natura riconosciuti dal datore di lavoro ai propri dipendenti, che non concorrono alla formazione del reddito del lavoratore entro il limite di 258,23 € annui. Con la novità sopra riportata, anche per il 2021, così come per il 2020, tale valore è stato aumentato a 516,46 €.
Ci auguriamo che in un periodo in cui molte attività economiche sono in difficoltà a causa della pandemia COVID-19, il raddoppio del limite di esenzione dei fringe benefit possa contribuire a dare una maggiore spinta ai consumi, costituendo un trampolino per il rilancio.